Il successo planetario di narrazioni a cavallo fra i generi - da Gomorra di Roberto Saviano fino a Preghiera per Cernobyl' del premio Nobel Svjatlana... > Lire la suite
Il successo planetario di narrazioni a cavallo fra i generi - da Gomorra di Roberto Saviano fino a Preghiera per Cernobyl' del premio Nobel Svjatlana Aleksievic e molti altri - ha rappresentato negli ultimi anni l'occasione di un ripensamento critico profondo della forma-romanzo, tanto nella sua morfologia quanto nelle sue declinazioni particolari. È vero, come afferma Mario Vargas Llosa, che solo il romanzo può darci una « presa diretta e totalizzante dell'essere umano » o ha forse ragione Berardinelli quando parla, denunciandolo, di un genere ormai « più merceologico che letterario »? E quali sono oggi i rapporti tra la rappresentazione romanzesca e una realtà percepita come sempre più complessa, se non sul punto di dissolversi nell'immateriale della mediatizzazione?